BRANDO BENIFEI, nato a La Spezia il 01/01/1986 è l’Europarlamentare più giovane della delegazione italiana nel Gruppo dei Socialisti & Democratici.

Il suo impegno politico inizia prestissimo quando ancora frequenta il Liceo Classico Lorenzo Costa della Spezia e prosegue quando frequenta la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università di Bologna.

Appartiene alla generazione Erasmus e, appena compiuti vent’anni, tramite la sua Università si reca per 6 mesi a Londra per studiare diritto pubblico comparato ed europeo e dove frequenta alcuni esponenti del Partito Laburista, città dove già era stato subito dopo la maturità per frequentare un corso alla London School of Economics. Nel 2009, a soli 23 anni, viene nominato Responsabile Europa dei Giovani Democratici a livello nazionale, ed eletto Vicepresidente di Ecosy (oggi Yes), lorganizzazione giovanile del PSE, carica che ricoprirà fino al 2013.

Nello stesso periodo viene eletto nel Consiglio Provinciale della Spezia. A 24 anni entra a far parte della Segreteria Nazionale dei Giovani Democratici Italiani come Responsabile Europa e Politica Estera, nonché della Segreteria Regionale del PD Ligure come Responsabile Europa e Cittadinanza.

In quel periodo partecipa, in rappresentanza del Partito Democratico al tavolo di lavoro del Partito Socialista Europeo che, fra il 2011 e il 2012, elabora la proposta della Garanzia Giovani europea, adottata poi, con modifiche, dalla Commissione Barroso.

A 28 anni partecipa alle Elezioni Europee del 2014 e viene eletto nella circoscrizione Nord-Ovest con circa 40 mila preferenze.

Nel Parlamento europeo di Bruxelles e Strasburgo, dove si svolge il suo lavoro, è componente della Commissione Occupazione e Affari Sociali, della Commissione Affari Esteri nonché della sub commissione sulla Sicurezza e Difesa.

È membro delle delegazioni internazionali con Asia Centrale e Palestina e, in quanto tale, si è recato più volte in Israele, in Cisgiordania e in Uzbekistan.

È portavoce della componente S & D in Commissione Occupazione nel Gruppo di lavoro sui temi del digitale, dove segue in particolare i temi della creazione e distruzione dei posti di lavoro a causa della rivoluzione digitale e per questo impegno ha partecipato a incontri negli Stati Uniti e in Cina. Sempre sul digitale, ha seguito attivamente la controversa riforma del diritto dautore europeo, organizzando incontri e dibattiti con i principali attori coinvolti.

È Vicepresidente dellIntergruppo sulle Disabilità e Copresidente dellIntergruppo Giovani del Parlamento europeo, con il quale per tre anni ha portato avanti la battaglia per eliminare la pratica dei tirocini non pagati, ancora presente nelle istituzioni europee.
Battaglia vinta nel marzo 2019, con una decisione del Parlamento che ha introdotto nuove regole per gli stage, che dalla prossima legislatura dovranno essere obbligatoriamente remunerati.

Con la Commissione Occupazione, tra i molti provvedimenti, segue in particolare per il Gruppo S & D il rapporto sullandamento del pre-finanziamento delliniziativa per loccupazione giovanile, che ha reso disponibile un miliardo e mezzo di euro dal bilancio comunitario per l’inserimento di giovani italiani nel mondo del lavoro. Inoltre è stato relatore del Rapporto sullintegrazione dei rifugiati nel mercato del lavoro europeo.

Inoltre, è stato relatore per il Gruppo S&D il Fondo Sociale Europeo Plus, che sarà attivo per la programmazione 2021-2027. Un provvedimento che porterà oltre 120 miliardi di euro per le politiche sociali e del lavoro. Di questi, 15 miliardi andranno allItalia, che ne sarà il primo beneficiario. Il Fondo contiene molte misure importanti, tra le quali la Garanzia per i bambini, che avrà un ruolo chiave nella riduzione della povertà infantile, assicurando ai bimbi più svantaggiati accesso gratuito a salute, casa, istruzione. Sarà quindi importante portare avanti il lavoro per la piena approvazione e, in seguito, attuazione del Fondo, per unEuropa più equa e con maggiori opportunità per i cittadini europei. È, infine, relatore del Regolamento che istituisce il Corpo europeo di Solidarietà, fortemente voluto dal presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker.
In Commissione Esteri è stato relatore per il Bilancio dellUnione europea per il 2019 e del Rapporto parlamentare sulla regione del Medio Oriente e Nord Africa in seguito alle Primavere arabe. Recentemente è stato inviato dal Parlamento Europeo come osservatore ufficiale, in occasione delle elezioni in Tunisia.

È vicepresidente del Movimento Europeo Internazionale, di cui Giorgio Napolitano è stato a lungo Presidente per la sezione italiana. È membro del Comitato Centrale del Movimento Federalista Europeo e del Direttivo del Gruppo Spinelli al Parlamento europeo, che riunisce i parlamentari europei maggiori sostenitori dellevoluzione in senso federale dell’Unione.

Nel dicembre 2015 la rivista americana FORBES, per la sezione riservata ai politici under 30, indicava BRANDO BENIFEI come uno dei trenta giovani politici più influenti in Europa, insieme ad altri due parlamentari nazionali italiani, Anna Ascani e Luigi Di Maio. Inoltre, a marzo 2018 è stato insignito del premio come miglior eurodeputato dellanno (MEP Awards) nella categoria lavoro, per il suo impegno per l’occupazione giovanile.

Share: